Facebook

CARRELLO

Totale {{totalAmount|currency}}

Non hai ancora nessun articolo nel carrello.
Angela «La Malandrina». Storia di brigantaggio e libertà

Angela «La Malandrina». Storia di brigantaggio e libertà

di Maria Concetta Preta (Autore)

Si tratta di un monologo - confessione in cui Angela, una contadina della seconda metà dell'800, fuggita da casa per disperazione, si dà alla macchia consegnandosi ad una banda di briganti che infestano la Sila, il "gran bosco d'Italia". La protagonista vivrà un'avventura umana in cui si mescolano coraggio e paure, rischio e gloria. Ne rimane come ricordo un soprannome, Malandrina, e il giudizio affidato ai posteri, che dovranno leggere nella sua vicenda umana una "contro-storia" avvincente, in cui risulta fondamentale il tema degli umili, mai vinti, e del loro riscatto. Una storia fatta da una donna, esclusa dalla storia, che metterà a nudo le sue riflessioni, le sue angosce, la speranza in un domani migliore per chi verrà. Un monito o un insegnamento, condotto con lucidità e passione, che svela il vero volto del Sud alle prese con i problemi dell'unificazione d'Italia e ruolo indiscusso dei briganti come fautori di un "nuovo ordine". Accanto alla narrazione, la rievocazione di fatti storici e la bellezza struggente della natura, che accompagna gli stati d'animo di Angela, convinta fino alla fine del suo ruolo e che con determinazione porterà a compimento la sua "missione".

Informazioni editoriali

Data di uscita
2017
Editore
Youcanprint
Pagine
52
ISBN
ISBN
9788893322164

Recensioni clienti

5 su 5 stelle sulla base di 1 Recensioni
Da Maria Concetta Preta il 22 mar 2021
Ebook

Da un’orrida bicocca la sedicenne Angela, che volutamente tace il suo cognome, decide di fuggire per intraprendere una fuga verso l’ignoto che la porterà lontano, oltre i limiti del suo immaginario, verso quella che lei crede essere la strada per la sua libertà: il brigantaggio. Ne consegue un’avventura umana prim’ancora che epica, in cui è preponderante il tema del riscatto della donna, da sempre eterna esclusa dalla storia, oltreché incompresa, rifiutata, condannata prim’ancora di agire, di compiere una qualsiasi azione, com’era tipico in quei tempi, e non solo al Sud. I toni del racconto sono ora flebili e teneri, specie quando si parla di paesaggio, sentimento, amore, solidarietà... ora tesi e marcati quando irrompe la storia al punto che l’opera si risolve in un vero e proprio “atto d’accusa” contro la politica del tempo, condotto lucidamente su due fronti: - quello dell’azione materiale, attraverso la scelta di Angela, assolutamente priva di coercizioni, di imbracciare una schioppetta e di seminare terrore per i boschi della Sila e del Pollino. L’eroina decide di darsi alla macchia per reagire a un sistema di potere calato dall’alto, lei come tantissimi altri e altre che parteciparono al movimento del brigantaggio politico nell’estremo lembo della penisola, dopo lo Sbarco dei Mille e l’Unificazione d’Italia; - quello del sentimento e della riflessione profonda che porta Angela a interrogarsi continuamente sul suo “Hic et Nunc”, sul suo stato in essere, sulla sua situazione in fieri chiedendosi: Chi sono io? Cosa faccio? Dove mi trovo? Dove andrò? Riuscendo a mettere in discussione persino la sua scelta autonoma. Nel dialogo interiore si scopre donna, con le sue fragilità, le due paure, i suoi dubbi. Il personaggio è dunque in continuo divenire, alla maniera - voluta – del classico eroe tragico, con la differenza che si tratta di una donna che, per la prima volta, autodetermina il suo agire. Angela è il prototipo della ribelle, che rifiuta la staticità di una condizione imposta e decidere di imprimere una svolta consapevole della quale dovrà accettare i rischi, e le paure. L’opera, quanto mai densa e “concentrata” nel suo parossismo lirico-prosastico, si risolve dunque in un “ J’accuse” in cui si intersecano continuamente i due piani: quello esterno ad Angela e quello interno, relativo al suo animo fiero e irriducibile.

ePub EUR {{current_price.toFixed(2)}} EUR {{form.item.thisBook.listPrice.toFixed(2)}} Risparmi EUR {{saved_amount}} EUR {{form.item.thisBook.listPrice.toFixed(2)}}
EUR {{current_price.toFixed(2)}} EUR {{form.item.thisBook.listPrice.toFixed(2)}} Risparmi EUR {{saved_amount}} EUR {{form.item.thisBook.listPrice.toFixed(2)}}
Link per acquisto audible non disponibile
Youcanprint, la piattaforma italiana di Self-publishing

Youcanprint è la prima
piattaforma Italiana di self-publishing.

Youcanprint è da 6 anni consecutivi la prima piattaforma Italiana di self-publishing secondo l'Associazione Italiana Editori, responsabile del 27% delle opere autopubblicate e il 5% di tutti i libri pubblicati in Italia.

Dati AIE 2023 (Associazione Italiana Editori)