Anna la ragazza dai colori ovvero "il bello della vita"

Marina mi scrive: Grazie!! Questa é la prima cosa che sento di dirti; mi hai fatta partecipe delle tue emozioni. Te ne sono grata. Ti ho riconosciuta in ogni riga, in ogni pagina: ho conosciuto e riconosciutola farfalla, la pantera...che sei. Sei fantastica! Sei travolgente e coinvolgente! Non cambiare mai! Per orari i boschi che desideri, attraversa vallate verdeggianti e guada tutti i fiumi che parrebbero impedirti di proseguire. Non hai bisogno di torce per illuminare la strada, tu sei la luce! E come la luce sei incontenibile, ti insinui anche nei più angusti e stretti cuniculi.Sei una donna meravigliosa! Sei una mamma stupenda! Sei una figlia dolcissima! Sei un'amica preziosa! Mi hai emozionata; a volte ti ho sentita bambina fragile e avrei avuto tanta voglia di coccolarsi. Ho visto ( si fa per dire) lacrime percorrerti il viso, avrei voluto asciugartele. Ti ho sentita affaticata, avrei voluto darti la mia spalla. Non cambiare mai e non permettere a questo mondo di cambiarti! Hai in te una forza, oserei dire, superiore, che potresti cambiare il mondo. Grazie!!

Eugenia scrive:...Mi onora il fatto che tu mi abbia dato le tue bozze da leggere ed io da amica-curiosa di una donna-da-ammirare, mi permetto anche di dare il mio parere. La copertina, che è proprio una "copertina"! Di lana, come quella che si mette a un bambino piccolo per proteggerlo. ... Il libro. I prologhi all'iniziò del libro mi hanno commossa...Mi è piaciuto l'intervallare dei pezzi del giovane uomo che sta assaggiando l'amaro e il dolce della vita ed è bravissimo e coraggiosissimo a tirar fuori i suoi sentimenti in tutto o quasi...Le emozioni. Sembra che siano le emozioni a descrivere i fatti e non i fatti descritti a trasmettere le emozioni. Cioè i fatti, all'inizio del libro, quelli più "tosti" non sono descritti nel vero senso della parola, ma arrivano al cuore con l'impeto degli aggettivi o della concitazione usata nel modo di scrittura. Cose che conosco. Mi sono trovata a far un tuffo nel passato anch'io. ... Ho letto le ultime trenta pagine..."rapita" dalla lettura, mio marito...quasi geloso per la cosa appassionante che avevo per le mani. Bello il libro. Mi è piaciuto. La tua MISSION sembra cucita addosso a te. MISSION POSSIBILE suona diverso rispetto al film, come tutte le osè buone non fanno notizia, ma fanno tanto bene. Dio vede tutto. Brava Anna. Averti conosciuta ha aiutato anche me.