Come quando non ci sei

Un racconto scritto sotto forma di monologo interiore che tratta la perdita di se stessi e ciò che si ama, guardarsi ma non riconoscersi, correre senza saper dove andare e restare fermi senza un motivo per camminare. Un'opera che si sviluppa dal fastidio di non accettare le cose, andando alla ricerca di un altra immagine mentre riaffiorano ricordi e momenti, ritrovandosi ad affrontare una quotidianità alterata e distorta. Il tempo copre i problemi, la realtà va avanti senza vederli ed i ricordi mentono, come anche i sententi. Ciò che sembra non basta e la realtà mostra solo quello che non è. L' amore rimane un qualcosa dalla quale tenersi lontani anche se possiede il potere di salvarti, come anche quello di ucciderti se glielo permetti. Ripetitivo, quasi nauseante. Un lamento che torna indietro non appena è vicino a lasciarsi tutto alle spalle, ripensando a ciò che ormai non c'è più.