Contro dogmi e arroganza Scritti anticlericali

Nel rapporto Stato-Chiese, in Italia l’omologazione è la regola, un dato di fatto, un tabù. L’ignoranza indotta fa accettare ogni prevaricazione: tutto è monopolio di una sola parte, a cui non interessa altro che conservare l’effettività della forza di persuasione, arraffando quanti più privilegi materiali possibile. In questo panorama, l’anticlericalismo è semplicemente non accettazione di tale realtà, rifiuto di dogmi e imposizioni e, di conseguenza, il perseguire una netta separazione fra credenze teistiche individuali da una parte e amministrazione della cosa pubblica dall’altra. Questo testo è una raccolta di lettere ad amici e conoscenti, di missive a certe autorità e di articoli, pubblicati e no, che espongono il sentire dell'autore riguardo ai tèmi della laicità e dell'anticlericalismo, dell'agnosticismo, dell'ateismo e del libero pensiero. NOTA: Alcuni dei pezzi contenuti nel volumetto sono riportati nell'originale francese senza traduzione.