Cronaca di un «gioco giudiziario» Libro 1/3

Saggio giallo-allegorico ispirato ad una storia giudiziaria vera originata nella Provincia di CUNEO un caso di giustizia "deviata", spiegato e raccontato criptologicamente da un Investigatore documentale. E’ la storia vera delle battaglie penali di un disoccupato contro un SISTEMA di almeno 8 insabbiamenti giudiziari penali nell’Italia settentrionale. Il filo conduttore è la lotta del disoccupato (disoccupato sì, ma con l’hobby del diritto penale "pratico", che così, anno dopo anno, diventa Investigatore documentale) per la correttezza della funzione giurisdizionale e contro l’abuso palese del principio di colleganza (per cui un magistrato non indaga sostanzialmente un magistrato collega). Questi giudici si sono limitati a “colpevolizzare” l’autore del libro, cioè Io. Insomma nella motivazione hanno scritto che il disturbo psichiatrico (originato, come stabilito dal Tribunale di XXX XX, in seguito alle vicende giudiziarie esposte nel Libro) dello scrivente era “responsabile del contenuto diffamatorio del libro”. Ed hanno spinto un PROFESSIONISTA brillante (Avvocato, Psichiatra, Medico-legale) a sentenziare: ... Si badi bene che la convinzione del signor De Santis di vivere in un mondo ostile “solo contro tutti”, non è affatto – come superficialmente potrebbe sembrare - un’ubbia persecutoria. I fatti gli danno ragione… (da: Perizia psichiatrica di Parte CASTIGLIONI Raffaele)