Da uno stato di emergenza ad un'emergenza di Stato

L'autore, dopo aver scoperto quasi per caso di essere un bravo disegnatore fin dai primi anni dell'asilo, si è poi accorto di possedere anche una vena satirica non indifferente. Poiché a causa di quest'ultima ha ripetutamente corso il rischio di verificare dal "di dentro" come funziona il cosiddetto "Servizio Sanitario Pubblico" nonché quello definito "Privato" ha pensato bene, intanto di stipulare una polizza sulla vita, e poi, rischiare per rischiare, di uscire allo scoperto.
Ha così pubblicato, negli anni '90, per la Tribuna di Treviso vignette satiriche, caricature di personaggi famosi o meno, illustrazioni di cronaca, sport e politica. Miracolosamente salvata la pelle, dalla fine degli anni '90 e fino alla prima decade del 2000 ha proseguito l'attività di caricaturista, vignettista (senza toccare un graspo d'uva) per la galassia sportiva del Gruppo Benetton, coraggiosamente comprese le squadre di rugby.
Ha collaborato poi, preso da improvvisi eccessi di serietà, come illustratore e autore di libri sulla sicurezza sul lavoro. Arrivata la pandemia, è uscito a modo suo dall'isolamento, quello imposto, tornando a pubblicare sul web vignette satiriche.
Non conviene dire dove di preciso vive, basta accennare alla Marca Trevigiana ed al suo capoluogo, conservando così perfettamente l'anonimato.