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Di Vita in Vita

Di Vita in Vita

di Maria Teresa Lezzi Fiorentino (Autore)

Dieci brevi racconti per narrare storie di vita quotidiana, ordinaria e straordinaria insieme, come può essere quella di ogni donna. La narrazione ruota intorno a figure femminili "in relazione", cogliendo di ciascuna quel groviglio di emozioni e sentimenti, incertezze e sicurezze, ansie e desideri, passioni e paure profonde, che ne segnano il percorso e a volte l'inarrestabile corsa verso il baratro. Ogni racconto si presenta come un quadro a sé stante, con un finale che coinvolge il lettore.

Informazioni editoriali

Data di uscita
2018
Editore
Youcanprint
Pagine
72
ISBN
ISBN
9788827832363

Recensioni clienti

5 su 5 stelle sulla base di 2 Recensioni
Da Luisa Quarta il 22 mar 2021
Pubblicazione cartacea

“La vita non è già la distrazione che ci concediamo tutti per non avere il pensiero fisso della fine dell’esistenza? “ da Di Vita in Vita di M.Teresa Lezzi Fiorentino. E’ difficile scrivere qualcosa, eppure è bello poter permettere di dar voce a tutte le emozioni e i pensieri che mi hanno attraversato leggendo "Di Vita in Vita", questa mattina, in quei momenti che sono solo miei, io così mattutina mentre il mondo ancora dorme. E’ difficile mettere insieme un pensiero quando c’è tanta emozione. Per cui andrò a braccio sperando di comporre un qualcosa di logico e comprensibile. Ho un debole per i libri piccoli ma “pesanti”. Ho un debole per i linguaggi leggeri ma “profondi”. Per quei libri che non arrivano alle 100 pagine ma nel mentre ti hanno rivoltato l’anima come un calzino in lavatrice. Per quei libri, come il citato Bambaren, che sembrano raccontare una favoletta lontana mentre accarezzano il senso della tua vita. E ti lasciano la testa vuota e il cuore leggero. E’ a questi libri che ho pensato leggendo Di Vita in Vita. Perché Di Vita in Vita mi ha ricordato libri come "Zorro.Un eremita sul marciapiede", di M.Mazzantini, "La valigia di mio padre" di Omar Pamuk, "La musica del Silenzio" di Bambaren… Libri che mi ricordano quelle donne minute con la forza di un uragano… Ho un debole per questi libri, ho un debole per queste donne, ho un debole per la potenza delle cose delicate, come le storie, come le parole. Penso che "Di Vita in Vita" sia un dolce compagno di viaggio. E’ il libro stesso un viaggio, un viaggio attraverso squarci della vita di donne, attraverso lo specchio, attraverso i pensieri, attraverso gli occhi di un amico a quattro zampe o di fedeli amiche. Non so se corrisponda all’intento dell’autrice, ma lo stesso libro ha rappresentato per me un divenire, una crescita, un cambiamento. Le prime due storie assomigliano tristemente alla cronaca odierna e sembrano chiudersi con un punto interrogativo lasciando domande che toccano i dilemmi dell’esistenza: perchè? Mi hanno personalmente lasciato un senso di smarrimento dato da un finale spiacevole e l’amara consapevolezza che questo accade e continua ad accadere. Ci sarebbero tanti aspetti su cui soffermarsi ma a legare le prime storie è l’esistere e la sua fine a cui, spesso, non abbiamo nulla da aggiungere, nulla da rispondere. Mi ha ricordato il senso dell’ineffabile , dell’impotenza da cui mi sento travolta alla notizia della morte di una persona conosciuta. Poi, nel viaggio tra queste vite, si incontra Tobia e Laura… Due semplici saggi nascosti nella quotidianità dell’esistenza. Quel senso di smarrimento comincia a dissiparsi… Si intravede qualche risposta al “pensiero fisso della fine dell’esistenza”. Una risposta che non detiene la Verità ma una piccola umana verità, una verità che spiazza le amiche di Matilde, così diversa eppure così simile alla Laura di “Chiedi consiglio ai libri”.... “La vita non è già la distrazione che ci concediamo tutti per non avere il pensiero fisso della fine dell’esistenza? “ Matilde ha trovato il suo modo di “fregare la morte” come canta Ligabue e di allungare il tempo concesso… Tanto da non aver bisogno di contare, di quantificare la vita guadagnata leggendo e scrivendo… Un modo di continuare ad esistere nel ricordo della piccola Gaia, un nome parlante, perché richiama alla Terra. Per me "Di Vita in Vita" è stato un viaggio, un viaggio caleidoscopico e ciclico dal particolare al globale, dalle vite silenziose alle grandi umane domande. Un viaggio reso speciale dal linguaggio utilizzato che regala un’atmosfera onirica, un limbo tra il mondo del pensiero e quello dell’esperienza.

Da sabina camani il 06 apr 2021
Pubblicazione cartacea

Questo libro di M. Teresa Lezzi Fiorentino, è una raccolta di racconti o almeno all'inizio lo sembra. Però non è solo questo perché tutti i racconti sono legati da un comune denominatore. Un sentire profondo che è appannaggio solo femminile. Le storie infatti sono narrate da una donna e parlano di altre donne, legate tutte tra loro grazie all'amicizia. Ho avuto bisogno di un po' di tempo di decantazione dopo averlo letto. La scrittura di Teresa, sempre leggermente "sollevata" rispetto agli accadimenti che narra, e la sua maestria nel distrarre il lettore, nel depistarlo con la piacevolezza delicata nel raccontare piccoli dettagli di vita ordinaria, in alcuni momenti, lo mette di fronte senza preavviso a situazioni che non era possibile prevedere, né esorcizzare, né...scongiurare. E neppure lui, il lettore, a quel punto, può scongiurare il colpo in pieno petto che gli arriva dalle pagine e neppure discostarsene perché oramai quella donna di cui si narra, il suo stupore o la sua corsa verso il buio, sono diventati una domanda che anche il lettore si pone: "cosa potevamo fare?" "Perché non abbiamo capito prima?". Ma c'è un piccolo appiglio all'ineluttabilità del dolore. E' nascosto tra le pagine. La voce narrante infatti, in uno dei racconti, ricorda di quando toccò a lei di sperimentare il buio e in quell'occasione come in tantissime altre della vita, fu la lettura a salvarla. In un libro dal titolo "La rosa di Gerico", lei aveva trovato queste parole: "Anche quando la vita ti sembra un deserto, dentro di te puoi trovare un fiore". Consiglio di cuore questo libro a chi sia disposto ad attraversare anche il deserto pur di ritrovare il suo fiore 🌺 Sabina Camani

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