CARRELLO
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Diritto di replica è il racconto di un’esperienza drammatica, che nel 2010 ha cambiato drasticamente la vita della protagonista, proiettandola prima nell’incertezza di sopravvivere e poi in una condizione di vita a metà, privata della libertà di muoversi come prima e di sperimentare autonomamente tutto ciò che apparteneva al suo quotidiano. La violenza della prova a cui Grazia è sottoposta è descritta dal punto di vista fisico e psicologico e il momento dell’ictus segna un preciso momento dal quale lei deve ripartire da capo, forte di risorse che non credeva di possedere, per ricostruire un nuovo sé. Nella sua nuova esistenza saranno solo le cose che contano a sostenerla davvero: l’amicizia di Milena, il ricordo degli affetti da sempre serbati nel cuore, l’amore per la vita, la voglia di combattere per rinnovarsi ogni giorno e gioire, il desiderio di ritornare ad essere padrona di sé, superare il limite e portare alla luce il proprio potenziale.
Nel rispetto di se stessa Grazia trova anche un profondo rispetto per il prossimo, e dopo aver perso la propria vita, quella alla quale si era dedicata per 53 anni, ritrova una personalità in grado di mettersi alla prova superandola, riemancipandosi per poter badare a se stessa in autonomia.
"Diritto di Replica" è un racconto meraviglioso! Grazia, Donna di grandissima intelligenza ed infinita sensibilità, si racconta con semplicità, esterna do i suoi timori e le sue emozioni dopo la comparsa improvvisa dello Stroke che spezza in due la sua vita piena di attività. Ma il bello sta nell'avere questo "Diritto di Replica", molti ictati non hanno questa possibilità e muoiono subito o a breve distanza di tempo. Quella di Grazia è una dichiarazione d'amore alla vita, imperfetta, indubbiamente più faticosa, ma sempre bellissima:" La vita è il dono più prezioso ricevuto, unica ogni volta, la vita è bella, va difesa, amata e vissuta pienamente con intelligente passione, autonomia emotiva e amore, vestendo il miglior sorriso possibile nel rispetto di sé. Non bisogna mai cessare di progettare impegnandosi con abnegazione per realizzare i propri sogni, raggiungendo tutti gli obiettivi, uno ad uno, in un cammino di priorità senza mollare mai! Buona vita al meglio possibile! " Un racconto che leggerete tutto d'un fiato, perché Grazia ( sintesi di tutto ciò che ha ricevuto in dono: Amore) vi conquisterà già dalle prime pagine con le sue riflessioni profonde, il suo essersi messa in gioco con sincerità ed il suo stile scorrevole ed elegante!
Grazie a Grazia per il regalo del suo libro. Commovente.Coinvolgente. un racconto che ci conduce a riflettere sull'importanza della vita e di quanto poco basti per farsela portare via...un attimo...una frazione di secondo e tutto crolla nel buio nel nulla. Grazia ha avuto il coraggio di risollevarsi dal baratro, di affrointare le gravità delle conseguenze dell'ictus con una determinazione e forza d'animo impareggiabili. Da sola o con pochissimi aiuti,principalmente da sola ha urlato NO alla perdita della propria dignità, alle insormontabili difficoltà alle mille problematiche legate alla disabilità. E' riuscita a ricostruirsi una vita su misura al meglio possibile,in autonomia e libertà,superando innumerevoli limiti e barriere. Attraverso le sue toccanti parole possiamo rivivere una esperienza drammatica ma emoitivamente intensa. Non manca anche un pò di ironia che, male non fà in una situazione disperata che fà riflettere ed aiuta a comprendere l'importanza che ha ogni attimo che viviamo e dal quale dovremmo imparare a riconoscerne la bellezza.GRAZIE.
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