Essere idioti conviene... ma non porta lontano

Il potere assoluto, in ogni sua forma, si serve degli idioti, al contrario il potere condiviso si avvale del contributo creativo di tutti. Libertà di pensiero e di parola, possibilità di scegliere, intelligenza, autonomia, onestà, competenza e democrazia sono solo alcuni dei valori che hanno permesso all’umanità di svilupparsi e progredire. Oggi, invece, il modello sociale premia più l’idiota che l’intelligente. Perché?
Un’organizzazione, un’impresa o un partito politico dove il potere sia riposto nelle mani di uno solo o di pochi, si organizzerà inevitabilmente in una struttura gerarchica il cui vertice detiene in pieno il comando. Ai collaboratori non sarà richiesta autonomia o libertà di pensiero bensì di comportarsi da esecutori idioti. Tutto ciò paga a breve ma è disastroso nel medio e lungo periodo perché si perde il contributo del singolo al progetto del bene comune.