CARRELLO
Totale {{totalAmount|currency}}
Entrate nel magico mondo del bosco, dove gli animali parlano e insegnano grandi lezioni di vita. Tra le fronde rigogliose e i sentieri ombrosi, scoprirete storie di amicizia e diversità, di coraggio e gentilezza. Incontrerete lupi romantici, gufi saggi, lepri pasticcione e tanti altri personaggi che vi faranno riflettere e vi scalderanno il cuore. Un libro ideale per la lettura ad alta voce e per chi muove i primi passi nel mondo della lettura autonoma, tra avventure emozionanti e importanti valori universali.
Nella sua ultima opera l’autore, Sergio Scicchitano, sceglie un registro diverso da quello usato nelle precedenti opere, in quanto, come un novello Esopo, affida i suoi pensieri e le sue riflessioni agli animali, protagonisti delle favole. Essi evidenziano i valori ancora presenti nella realtà in cui vivono, la solidarietà, l’integrazione razziale, il rispetto per gli altri e per la natura. Tale scelta non impedisce tuttavia all’autore di analizzare la società in cui viviamo, caratterizzata da comportamenti criticabili, che suscitano il nostro disappunto. Come ci suggerisce la favola “Bianchini e Nerini”, in cui i topolini bianchi corrono in aiuto di quelli neri e li salvano, ritenendo sia giusto così, tra gli animali della foresta la solidarietà è diffusa. Oggi nella nostra società è difficile tale comportamento perché prevalgono la diffidenza verso chi è diverso, l’egoismo, la scarsa disponibilità ad aiutare gli altri e il culto dell’apparenza, come evidenzia il gufo ne “La gara di bellezza”: “L’ apparire è degli umani che cercano di mantenere la loro freschezza anche quando la gioventù sfiorisce” L’ autore polemizza soprattutto contro coloro che sono preposti al governo e che, scelti democraticamente, come l’asino valgo, si rivelano incapaci di governare perché privi dei requisiti necessari, preoccupati soltanto del proprio tornaconto e non del bene comune, come ci insegna la lepre mascherata da leone verde. Secondo il gufo per governare bene occorrono “idee innovative, spregiudicate, rivoluzionarie, moderate, però, dalla esperienza e dalla conoscenza”. Manca agli uomini la capacità di comprendere gli altri e di apprezzare la bellezza della natura in tutte le sue manifestazioni. Come dice il gufo “Voi (gli uomini) siete maldicenti e rancorosi, fanatici e intolleranti, incapaci di rispettare la natura e il bene comune. “Bisogna tornare all’innocenza e alla bontà dei bambini che hanno la gioia nel cuore e guardano con occhi innocenti.” Il libro è apprezzabile perché, nonostante la semplicità lessicale e l’utilizzo dello stilema fiabesco, offre ai lettori l’opportunità di una profonda riflessione su tematiche fondamentali per la rinascita della nostra società. Nicoletta Mandaradoni
Mi piace fare una recensione dell'ultima pubblicazione del poliedrico autore Sergio Scicchitano. FAVOLE Non bisogna pensare che i temi e gli argomenti trattati siano leggeri o poco interessanti perché sono favole ...no, non è così! Attraverso l'allegoria Sergio traspone, in un mondo irreale temi e argomenti molto seri e profondi. Usa il bosco per rappresentare la città, gli animali, nelle proprie caratteristiche, sono gli uomini furbi, incompetenti, poco rispettosi che incontriamo nella realtà. Il nostro autore ha le idee ben chiare su cosa sia la rettitudine, la correttezza, solidarietà, l'amore per gli altri e per l'ambiente...sentimenti che dovrebbero appartenere ad ognuno di noi in una società civile. Usa quindi gli animali per denunciare i comportamenti non idonei e sbagliati degli uomini. Ecco che nella favola "Quando governava la lepre" denuncia l'inettitudine di chi governa; la lepre si maschera da leone verde, perché, consapevole della propria incapacità si mostra per quello che non è, per apparire più credibile. In " Bianchini e Nerini” sono i topolini che evidenziando l'insofferenza razziale, purtroppo, ancora presente nella nostra società. I topolini neri che vengono da lontano, non si adeguano alle regole della foresta che li ospita e, per questo, sono maltrattati e rifiutati. I bianchini cercano di imporre le proprie regole che non sono ben viste dai Nerini e, per questo l'integrazione risulta difficile e lontana. " La gara di bellezza", ancora, indica che le scelte, in qualsiasi ambito, quasi sempre, non vengono fatte per come si è, ma per come si appare e, per questo, chi merita di essere scelto viene penalizzato. Credo sia chiaro che Sergio Scicchitano nonostante la semplicità del linguaggio abbia voluto e saputo darci spunti di riflessione su temi e argomenti molto seri e profondi che appartengono alla quotidianità del nostro vivere. Catanzaro lido 1 /12/2024 Antonella Albanese
Youcanprint è da 6 anni consecutivi la prima piattaforma Italiana di self-publishing secondo l'Associazione Italiana Editori, responsabile del 27% delle opere autopubblicate e il 5% di tutti i libri pubblicati in Italia.
Dati AIE 2023 (Associazione Italiana Editori)