Figli della nostra epoca

Dopo mille dubbi e ripensamenti, finalmente Augusto e Mario hanno deciso di scrivere questa storia a quattro mani assemblando le centinaia di appunti raccolti nel tempo. Soprattutto Augusto aveva documentato con dovizia di particolari i momenti salienti e i dialoghi come in un vero diario, stipando i numerosi manoscritti in singolari nascondigli: le scatole da scarpe.
Quando tutto era pronto per dare inizio alla grande avventura, Augusto lascia i famigliari e l'amico Mario nel più profondo sconforto a causa della sua improvvisa scomparsa. L'arduo compito di dare vita e sviluppare la storia diventerà il primario obiettivo di Mario che ricomporrà minuziosamente quel puzzle per mantenere il patto con Augusto sperando di esserne all'altezza.
"Se il risultato non sarà di tuo gradimento, non volermene Augusto."