Ho visto i Beatles volare

Francesco Primerano è un ragazzo calabroromano e cittadino del mondo. Nasce in Calabria nella metà degli anni '70 (in pieno fermento degli anni di piombo) e vive a Roma fin dai periodi adolescenziali. Si laurea brillantemente in Legge all'età di soli 23 anni. Diviene nel tempo avvocato, aspirante giornalista, volto cine-radiotelevisivo, critico e autore. Dopo aver scritto alcuni saggi, poesie e racconti, senza farli mai pubblicare, nel 2012 decide di dare alla luce i primi suoi progetti editoriali del tutto inediti. Il primo progetto "Nel limpido scrigno della mia coscienza" risulta essere l'assaggio e l'anteprima del suo secondo e riuscito libro "Scrutando nell'archivio della mia coscienza", con il suo intrigante sottotitolo "Tracce di me tra i miti del nostro tempo, da Marilyn a Mina... un manuale dai contorni creativi ed artistici e dai tratti autobiografici". Riscuote successi di consensi e di critiche decisamente positive... Attualmente si presenta con il suo terzo progetto "Ho visto i Beatles volare" con il suo sottotitolo "Yesterday Today Emozioni da vivere". Si tratta sostanzialmente di una celebrazione dei mitici Beatles ed un'altra raccolta di schegge di vita, di piacevoli tuffi poetici, di invitanti aforismi e di emozioni da vivere...

questa e' la bellissima recensione rilasciata dalla scrittrice Niva Ragazzi (Aphorism.it) al mio terzo libro"Ho visto i Beatles volare": L'autore presenta il suo libro come una "Raccolta di schegge di vita": ed è proprio così che si apre davanti ai nostri occhi questo testo, con una serie di abbaglianti sensazioni, riflessioni in forma di commento ai fatti legati al gruppo musicale che dà il titolo al libro, i Beatles, accompagnate da immagini che devono sicuramente essergli molto care. Primerano è un entusiasta: dall'infanzia e dall'adolescenza, con tutti i loro bagagli di scontri e speranze disattese e corteggiate, rinasce alla vita adulta proiettato nel futuro, senza nulla rinnegare degli errori, ma sicuramente con un'inesausta capacità di godere dell'esistenza. Amicizia, amore: la musica accompagna questi sentimenti lungo un percorso su di una terra natale appassionatamente incisa nell'anima come un gioiello che non si può mai dimenticare. Ci sono pagine affascinanti dedicate a Roma, altrettante ne troviamo a raccontarci l'infinito amore che Primerano sente per la natura e su tutte, costantemente, vibrano le parole con le quali l'autore insiste, nonostante tutto, a dichiarare il suo straordinario interesse per la gente e per la vita. Il futuro, per l'autore, non è un'incognita, ma è un territorio incontaminato da scoprire, perché leggendo i suoi aforismi, i suoi brevi testi, ci rendiamo conto che per lui la vita è davvero un'avventura infinita. Gli auguriamo sinceramente di continuare ad albergare nel suo cuore questo slancio, affinché anche noi si possa continuare a dire: Francesco, ti voglio bene.