I pattini di Daniela

La ragazza della porta accanto, non la campionessa conclamata o plurimedagliata, né tanto meno eterea e irraggiungibile come alcune divine dello sport. «I pattini di Daniela» racconta la vita di un'atleta, oggi cinquantacinquenne e madre di famiglia, che ha dedicato i suoi giorni al pattinaggio artistico a rotelle, da quando bimbetta li infilò ai piedi la prima volta fino ad arrivare ai giorni nostri, attuale magic moment che le permette di insegnare i rudimenti e i trucchi del mestiere a chi sogna su quelle otto rotelle esattamente come sognava lei. Daniela Marinelli, romana, ha coronato il suo sogno conquistando la maglia azzurra, e negli anni Ottanta fu una vera e propri reginetta del pattinaggio, disciplina nella quale le 'nostre' atlete pagavano dazio a statunitensi e tedesche un po' perché le strutture da noi non sono all'altezza, un po' per quella malsana italica cultura di considerare un solo sport, il calcio, un po' anche perché i giudici preferivano strizzare l'occhio davanti a yankee e teutoniche, chissà poi perché. Comunque la 'trottola' come la faceva lei, non la eseguivano neanche oltre oceano. Viaggi onirici e delusioni, sorrisi e lacrime, sudore e la vita che scorre su quelle otto rotelle, magiche al punto da aiutare a far scorrere la vita in maniera lieve.