Il custode del cimitero

Santo è un trentacinquenne apparentemente cinico per il suo modo di essere diretto e senza filtri. In realtà è una persona sensibile e generosa, ironica e fantasiosa che di professione fa il medico di Guardia Medica. Di bella presenza non ama fare sport o frequentare palestre. L'unica attività che lo mantiene in forma è fare sesso perché gli rende tonici i glutei e gli appiattisce la pancia. Non se ne lascia scappare, un tombeur de femmes. Durante un turno di lavoro viene chiamato a soccorrere un ragazzino, investito da un'auto, con una grave emorragia esterna che, nonostante le cure tempestive, non riesce a salvarlo. Così entra in una profonda crisi professionale e, dopo averci rimuginato sopra, abbandona l'attività di medico scegliendo di fare il custode del cimitero.

Nomen omen dicevano i Latini e i destino di Santo era già scritto sul suo nome e cognome: Santo Campo.

Una mattina mentre si asciuga i capelli subisce una scarica elettrica dal fon. Sopravvive ma ha la sensazione che l'elettrocuzione abbia acuito i suoi sensi. Sono le 18:30 l'ora di chiusura del cimitero e durante il giro di perlustrazione sente delle voci. Di chi saranno?