Il ragazzo delle scatole di cartone

"È la tristissima storia della famiglia nostra e di Oreste, u figghj meij" dice Angiola Verzicco (in Scillitani), mamma di Oreste, voce narrante del racconto. La storia si basa su eventi realmente accaduti e documentati.La famiglia Scillitani - Michele, Angiola e i loro tre figli Giovanni Battista, Oreste e Carmelina di appena un anno - partono da Foggia nel novembre del 1895 con destinazione New York. Si imbarcano a Napoli sul piroscafo California e risultano nel registro degli arrivi a Ellis Island il 5 dicembre. Si stabiliscono al 241 di Mulberry Street dove vivranno per gran parte della loro vita. La famiglia Scillitani diventa ben presto una delle più influenti di Little Italy grazie all'attività immobiliare con appartamenti e negozi dati in affitto agli emigrati italiani e al contrabbando di liquori, armi e droga.Il 'Ragazzo delle scatole di cartone' è il soprannome di Oreste, il secondogenito della famiglia che è protagonista di un clamoroso caso giudiziario: l'omicidio di tre persone la sera del 3 maggio 1913. Risse, furti, omicidi, evasioni sono alcuni degli episodi della tumultuosa vita di Oreste, narrati dalla mamma.