CARRELLO
Totale {{totalAmount|currency}}
In questo nuovo affascinante racconto di Olga Karasso, dai contenuti così seri e profondi ma nel contempo così sottilmente ironico e attuale, il protagonista è un ignoto scrittore di fantascienza che, per sbarcare il lunario, si trova a intervistare un illustre scienziato, geniale nel suo campo ma con un carattere molto scostante, che lo tratta con sufficienza sciorinandogli una serie di teorie e opinioni stravaganti sulle recenti scoperte sul mondo subatomico e sulla Materia Oscura. Con il suo noto stile fluido e raffinato, ne La Materia Oscura l'autrice gioca con le sue personali allusioni sul senso dell'esistenza umana e sull'idea di Dio, sull'etica e sul sentimento di onnipotenza di molti uomini di scienza. Finale sorprendente.
Sono rimasto molto colpito e affascinato da questo libro di Olga Karasso, davvero particolare, molto originale, direi anche di elevata cultura scientifica oltre che fantascientifica. Un giornalista con la passione della scrittura inizia a scrivere un romanzo di fantascienza, in particolare sul contatto con gli alieni, ma ha il classico blocco dello scrittore. Fortunatamente viene incaricato dal suo giornale di intervistare un noto scienzato che, dopo un primo incontro andato male, lo prende in simpatia e lo invita a parlare e discutere di argomenti inerenti la nostra esistenza, la vita, la civiltà umana, universi paralleli, teorie cosmologiche, forme di vita aliene, il tutto per offrire degli spunti al giornalista per aiutarlo a proseguire il suo romanzo, ma che sono altrettanti spunti di riflessione per tutti noi. Il romanzo prende vita dopo ogni incontro con lo scienziato e noi possiamo leggere in anteprima l'evolversi della storia, che di volta in volta viene sottoposta al suo mentore per un'analisi critica e spassionata. Lo scienziato lo sprona a proseguire, ritoccare, migliorare, osare di più in certi punti, "ricordare" cose che probabilmente sono dentro ognuno di noi in quanto, forse, proveniamo anche noi da qualche parte remota dell'Universo. Un libro molto interessante che va "gustato" con molta attenzione e concentrazione. Una nota di merito va anche allo stile perfetto e senza sbavature. Concludendo, Olga Karasso è un'autrice che sono stato molto contento di leggere e scoprire.
Ho letto questo libro per curiosità (il tema è insolito) e mi è piaciuto per una serie di ragioni. Intanto, gli elementi che distinguono Olga dal marasma di scrittori presenti sul mercato sono tanti: le argomentazioni tutt’altro che banali; le riflessioni abilmente nascoste dietro una trama originale e inaspettata; infine, lo stile scandito dall’uso di vocaboli inusuali e da una costruzione atipica. E' una lettura appassionante e uno spunto di riflessione per gli argomenti proposti che vanno dalla contraddizione tra civiltà avanzate e popoli poverissimi, all'immigrazione e a tanti aspetti della nostra epoca.
Youcanprint è da 6 anni consecutivi la prima piattaforma Italiana di self-publishing secondo l'Associazione Italiana Editori, responsabile del 27% delle opere autopubblicate e il 5% di tutti i libri pubblicati in Italia.
Dati AIE 2023 (Associazione Italiana Editori)