CARRELLO
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Le vicende che coinvolgono la protagonista condizionano la sua vita, da un lato costringendola a rinchiudersi in se stessa e a non fidarsi degli altri, dall'altro a spronarla per cambiare il suo destino che sarà diverso da quello delle altre fanciulle del luogo. La stanza con la finestra sui tetti sarà sempre il suo rifugio per sognare o per piangere sulle sue disillusioni. Anima, in ogni modo, la vita della protagonista la speranza che tutto un giorno possa cambiare, perfino, la condizione di vita della madre, alla quale è molto legata e che rappresenta la sua ancora di salvezza. Alla fine il "segreto" rivelato induce la ragazza a prendere coscienza del fatto che sia avvenuta una svolta importante nella sua vita e che sia iniziata una nuova fase, in cui lei stessa potrà essere l'artefice del suo futuro.
Questo libro l'ho "divorato": mi è piaciuta la storia che mi ha portata indietro nel tempo dell'infanzia e dell'adolescenza. Sembra di sentire gli odori e i sapori di un mondo speciale dove, insieme alla gioia di vivere, stanno in agguato anche le tristezze e le malinconie degli anni adolescenziali quando i segreti diventano drammi dell'animo. Lo stile, pur essendo perfetto dal punto di vista letterario, conserva una disarmante semplicità che coinvolge il lettore fino all'ultima pagina.[s][/s]
Sicuramente “La stanza con la finestra sui tetti” di Sara Carcione è un libro da leggere, scritto bene, che scorre velocemente sotto gli occhi del lettore con un periodare chiaro e ben sviluppato , attraverso l’ utilizzo di una punteggiatura finemente usata che fa assumere pieno significato espressivo a tutta la trama narrativa. Si legge volentieri, colmo com’ è di chiarimenti e approfondimenti conoscitivi di vario tipo, per il richiamo alla mentalità, alle tradizioni e alla cultura del passato, in particolar modo a quella peculiare del mondo contadino, troppo spesso dimenticato, che, attraverso la penna della Carcione, riacquista un vigore nuovo e un significato storico -sociale importante . Il tema dell’ emancipazione femminile è trattato quasi timidamente, ma sviluppato nel suo iter in modo deciso , attraverso l’ analisi della sofferenza interiore della protagonista , specchio vivente delle delusioni della madre, un personaggio che appartiene al passato , ma che , tuttavia, rinasce in tutta la sua forza attraverso la maturazione e l’ inaspettata consapevolezza dell’ essere “donna” della figlia Sabina.:)
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