La stanza interiore

Questa mia seconda raccolta poetica, pubblicata a ben quindici anni di distanza dalla prima (Nuvole di zucchero, Il Filo S.r.L), nasce da un periodo di "disordine interiore" a cui ho cercato di porre rimedio, riordinando le stanze dell'anima, da tempo abitate dalla poesia. La raccolta si suddivide in sezioni, composte ciascuna da dieci poesie: la stanza dei suoni è dedicata alla musica e alla danza; nella stanza dei ricordi vivono emozioni, sensazioni, affetti e sentimenti che hanno toccato la mia anima; la stanza dei sogni è espressione dei desideri, delle fantasie, ma anche di sogni creatisi nel sonno; la stanza di meditazione richiama un luogo fisico in cui mi ritiro per momenti di riflessione, d'introspezione, di preghiera o di relax. Vi sono infine le poesie nate alla finestra della stanza, osservando la natura e quelle nate oltre la stanza, a contatto con la natura. Mi auguro che questi versi possano aiutare i lettori a esplorare le loro stanze interiori e a trovare qualche "rifugio sicuro" per ritemprare corpo, mente e cuore.