Le Massime dei Padri col 'Hessed leAvraham

È il XVI secolo, quando il giovane Rabbi Avraham Azula'i é costretto a lasciare Fez, in Marocco, a causa di peste e carestia. Decide così di intraprendere un viaggio in Terra Santa, sulla via di Gerusalemme. A soli 19 anni, diventa l'alunno di 'Haïm Vital, il maestro della Cabala, ma il grande pubblico lo conoscerà per quanto accaduto il 24 'Heshvan (ottavo mese), nel 1643 dell'era comune, col Gran Visir di Costantinopoli... Tutto inizia a causa della sua sciabola, incastonata di diamanti e pietre preziose, caduta nella Tomba dei Patriachi (Abrahamo, Isacco e Giacobbe) ad 'Hebron. Tutti coloro che scendono nella grotta per recuperare la sciabola scompaiono misteriosamente, tutti tranne Rav Azulai che recupera la spada e salva così la comunità ebraica dal terribile decreto del Gean Visir. Il 'Hessed leAvraham é un testo di morale, di cabala, di etica, scritto principalmente per convincere gli ebrei spagnoli, espulsi da Isabella la Cattolica nel 1492, a trasferirsi in Terra Santa piuttosto che ricominciare una nuova vita in esilio... In questa edizione abbiamo inserito anche alcuni commenti di Maimonide, Rabbenu Yona e del Bertinoro.