Malinconia futura

Cosa succederebbe se, ogni volta che prendiamo una decisione, in realtà si verificasse ogni possibilità? Da questa domanda prende il via La linea, gli scacchi, il mare, primo racconto della raccolta Malinconia futura, e lo stesso interrogativo ritorna in La stanza di Schrödinger, racconto semifinalista al Premio Campiello Giovani 2016. Si comincia con le suggestioni di La farfalla e La solitudine, la prosa lirica La casa dei doganieri, ispirata alla poesia di Montale, e si passa poi per la riscrittura dell'Edipo Re con il racconto Gli occhi, per arrivare infine ai più introspettivi Per speculum, La città brucia e Il canto del gallo, primo racconto scritto dall'autore. Malinconia futura è un viaggio parallelo nella scrittura e nel pensiero, una raccolta varia che cerca di ricondurre «le diverse impressioni vissute [...] ad un solo significato, un senso più profondo, l'essenza più vera delle cose», all'insegna di un particolare sentimento da cui prendono le mosse tutti i racconti, un «rimpianto morbido» per il presente, un continuo guardare indietro da un ipotetico domani.