Quando il buio diventa luce

«La mia vita è al buio, ma per me non c'è mai stata così tanta luce.»

Come in un'immersione, attraverso la lettura, desidero che tu possa, per qualche ora, calarti in ogni situazione descritta: vorrei invitarti a riflettere sulla morale racchiusa nei gesti più semplici e in quelli più grandi, invogliarti a meditare sul comportamento umano soprattutto di fronte alle difficoltà che la vita presenta e dimostrarti la verità dell'ostinazione racchiusa nelle mie parole: "Se ce l'ho fatta io con la mia limitazione, anche tu ce la puoi fare!".

Le esperienze vissute e riportate nel libro incarnano forme di arricchimento spirituale e includono numerose battaglie combattute con vigore per difendere persone impossibilitate a farlo.

Quando il buio diventa luce vuole essere un'esortazione alla realizzazione personale, perché ognuno di noi ha il diritto di trovare la sua piccola grande vittoria nel raggiungimento del traguardo, riportando la luce nella propria vita.



Pantaleo Logoluso, classe 1968, è non vedente, ma non dalla nascita: è successo tutto finita la scuola di fisioterapia. Verso la fine del 1989 gli è stato diagnosticato un glaucoma, che colpendo i nervi ottici, nel giro di un anno, lo ha portato alla cecità. Dopo trentadue anni trascorsi lavorando presso un'azienda ospedaliera lombarda, ha ripercorso questo periodo realizzando il suo primo libro Quando il buio diventa luce.