Scritti Briganti

Libro lucido e attuale, descrive perfettamente quello che è accaduto dal 2020 e con i tanti rimandi culturali comunica speranza.

Scritti Briganti Che l'acqua della cultura possa dissetarci! La platonica ricerca della verità, come "assiale" missione del nostro tempo e del nostro ruolo di genitori! La struttura degli scritti è un "diario di bordo", maledettamente puntuale, indelebile per tutti quelli che hanno sofferto. La logica dell'analisi cozza inesorabilmente con quello che, invece, è stato dal 2020 ad oggi: "follia istituzionale agghindata con gli abiti (stinti) della democrazia." Cosa abbiamo fatto? Forse quello che eravamo disposti a fare, e le varie comunità nel mondo hanno pagato dazio anche in ragione di quello che erano disposte a fare. Scritti briganti è anche un messaggio di speranza: ci si ritrova tra uomini che hanno colto l'occasione, la possibilità di fermarsi a riflettere, leggere, pensare, lontano dall'orda consumistica, uomini liberi disposti a bere la cicuta. Notevole l'umiltà e la verità nella frase dell'autore: "il bene è complesso e richiede partecipazione, bisogna capire, aspirare, sforzarsi, lottare con se stessi." E' un'opera utile, perchè anche colui che non è interessato, disposto e pronto a recepire la filosofia del vero e del giusto che gli scritti propongono, può tuttavia ricevere gli strumenti per tale comprensione: negli scritti di questi due anni, Conversa propone le lanterne, i libri buoni, i consigli di lettura. Da Adorno a Platone, da Caldarella a Froom, a Marcuse, a Schweitzer. Diario di bordo, s'è detto, di due anni di riflessioni e pensieri dell'autore; ma è molto di più. E' il perimetro di una discussione ampia sull'uomo e sul suo vivere, sulle sue libertà, espressione della tutela dell' "io" e il rapporto di questo "io" con la scienza e il progresso (vedi la recensione di Gadamer, e il capitolo a seguire, su quella che viene definita la religione della scienza). Tanti spunti di riflessione che vengono dal cuore! "Scorci d'orizzonte che si diradano nella fitta nebbia del nostro triste presente". Scritti Briganti è anche un'opera esistenziale di un giovane autore che grida in silenzio contro il Grande Inquisitore.