Se i pensieri avessero un nome

Sara Depasquale, una giovanissima ragazza di diciotto anni, originaria di un piccolo paesino della provincia di Taranto, espone delle profonde riflessioni dal carattere e dall'argomento variegati. Riflessioni universali, che toccano l'anima e accarezzano il cuore, scritte durante gli anni del liceo. Ed è proprio con questa sua prima opera che Sara riesce a dar voce ad emozioni e sensazioni comuni, che conservano un senso di eterno. Tramite le sue parole è possibile avere accesso alla profondità dell'essenza umana, spogliata di ogni sovracostruzione. Perchè a volte, per ritrovarsi, per comprendersi, bastano solo le parole giuste.