CARRELLO
Totale {{totalAmount|currency}}
Dopo aver allacciato il proprio carro a Shibalba, una stella dalle parvenze dorate sospesa da qualche parte nel nostro universo, la scrittrice guida il lettore in un viaggio misterioso all'interno della propria dialettica, tracciata da un filo conduttore invisibile che si fa strada tra le pagine costellate di poesie, riflessioni intime e aforismi d'autore. Una lettura in cui mai viene a mancare il laccio linguistico legato all'universo; un percorso di maturazione palesatosi in metriche differenti, tematiche a lungo meditate e lampi di ispirazione, che Ayesha considera provenienti da "una fonte sconosciuta e divina dentro sé".
Ho letto quest'ultima raccolta di Ayesha Catalano e mi è piaciuta molto: la sua poesia trasmette le impressioni del suo universo interiore - smisurato - ma che rimane fedele, nel suo svelarsi, alla im-perfetta verità del mondo. E' brava davvero Ayesha, una bella presenza nel controverso panorama poetico.
"Stat rosa pristina nomine, nos nomina nuda tenemus" : al termine dell'esistenza della rosa non resta che il nome dell'universale. Ebbene ne 'Il nome della rosa' Umberto Eco, variando in modo geniale un verso del De contemptu mundi di Bernardo Cluniacense, ci svela un segreto profondo. Ayesha Catalano va al di là, si spinge oltre le colonne d'Ercole - e come non potrebbe farlo, lei che ha scelto il vento, abbandonato i porti, solcato i cieli che non avrebbe dovuto - e vede, lei rosa fragile che si perde per i suoi numerosi petali al calar del sole, la fine degli eventi. Shibalba è una raccolta di poesia che sottende un viaggio oscuro, come quello di Ulisse o quello di Enea, nel regno dei Morti, ma Ayesha ha già trasmutato la visione, siamo usciti 'a riveder le stelle' e qui siamo lanciati negli spazi siderali dove c'è il fine ultimo che Ayesha ha visto e che non avrebbe dovuto vedere. C'è un prezzo per la conoscenza e la nostra autrice lo paga consapevolmente affidando ai versi scritti la sua testimonianza, quella della luce che si riconosce mentre illumina il buio delle sue cellule. Nello Yoga integrale, Aurobindo e Mere hanno indicato questa strada, già percorsa da Omero, Virgilio, Dante e siamo proprio in buona compagnia quando affrontiamo la lettura di Shibalba dove un'Ayesha luciferina ci prende per mano svelandoci un percorso nell'ignoto che tanto ignoto non è, ma fa sempre molta paura. E allora sveliamo la nostra essenza con la leggerezza di una piuma in questo libro magico dove lei ci porta attraverso i suoi versi a vertiginosi passi.
Youcanprint è da 6 anni consecutivi la prima piattaforma Italiana di self-publishing secondo l'Associazione Italiana Editori, responsabile del 27% delle opere autopubblicate e il 5% di tutti i libri pubblicati in Italia.
Dati AIE 2023 (Associazione Italiana Editori)