Te la do io, la maledetta frase celebre

Appena qualcuno diventa un personaggio molto noto, tutti – critici, editori, giornalisti, parenti e amici, persino il droghiere e il pescivendolo sotto casa – cominciano a bombardarlo con la stessa richiesta: "Dicci la frase celebre di oggi". Non "una bella frase", ma "la frase celebre di oggi". Un pensiero, cioè, fresco di giornata come un uovo e pronto a diventare famoso in quattro e quattr'otto. E lui, il povero personaggio, è costretto a passare il tempo a spremersi le meningi per fare contenti i suoi fan invece di concentrarsi su cose più importanti. Rischiando, che so io, di perdere il filo della Teoria della Relatività o di rimetterci le penne a Waterloo. Si spiega così l'enorme quantità di frasi famose in circolazione con cui ci torturano certuni che le ricordano tutte, parola per parola; rompiscatole che sanno anche il nome di chi le ha coniate e, i più odiosi, persino in quale occasione sono state pronunciate. Ma siamo sicuri che queste maledette frasi famose siano tutte incontestabili perle di saggezza? Questo libro è per chi ha qualche dubbio al riguardo, e sogna di vendicarsi.