Un passo oltre la paura: Come il cancro mi ha reso più forte

Parlare di malattia è sempre complesso, ma lo è ancora
di più quando si tratta di cancro. La parola stessa porta
con sé una pesantezza che pochi sono in grado di
comprendere senza averla vissuta. È un termine che
evoca paura, incertezze, sofferenza e, troppo spesso,
una sensazione di impotenza. Eppure, proprio questa
realtà ci impone di riflettere e cambiare il nostro modo
di concepire la malattia oncologica. La mia storia
personale, iniziata nel 2001, è il punto di partenza di
questo cambiamento.
Nel 2001, quando mi venne diagnosticato il cancro, la
mia vita prese una piega che non avrei mai potuto
immaginare. L'impatto di quella diagnosi fu
devastante. Inizialmente, il mondo mi crollò addosso.
Ma, con il tempo, ho imparato che non c'è solo paura
nel cancro. C'è anche una possibilità, una possibilità di
riscoprire se stessi, di crescere, di trasformarsi.
Quella malattia, che all'inizio sembrava una condanna,
divenne il motore di una profonda evoluzione interiore.

Non solo ho affrontato le sfide fisiche e emotive della
malattia, ma ho anche intrapreso un lungo percorso di
scoperta e di formazione che mi ha portato a una nuova
vita. Ho scelto di entrare nel mondo della medicina per
comprendere meglio la malattia e, soprattutto, per poter
essere di aiuto a chi si trova a percorrere lo stesso
cammino che io avevo affrontato.
Da quel momento in poi, ho deciso di non fermarmi
alla mera sopravvivenza, ma di approfondire la mia
comprensione dell'essere umano e delle sue risorse
interiori. Mi sono formato come Cancer Coach, per
poter guidare e supportare chi affronta la malattia in un
modo che non sia solo reattivo, ma attivo. L'obiettivo
che mi sono dato è diventato chiaro: aiutare le persone
a trasformare la sofferenza in un'opportunità di
crescita, di consapevolezza e di evoluzione personale.

Autore

SALVATORE ETTA
6 pubblicazioni Visita la pagina Autore