u'Sistema di i Capone

"La storia della mia famiglia doveva essere per forza di cose una storia criminale. Ho cominciato dal basso e ho fatto la gavetta per arrivare a diventare capo Sistema... il successo ha portato benessere e prosperità alla famiglia... Non dimentico le mie origini... Donato detto u'Grill era mio padre, mio zio Michele invece non aveva soprannomi. Il Sistema dei Capone prosperava inarrestabile... loro hanno fatto vedere ca tenevano i'pall e prima di loro... Nonno Turucc che aveva il soprannome di Mallatrone, ossia cattivo ladro perché rubava per conto di altri, per servire Don Masino. Io ero l'imperatore du Nord e anche mio fratello Rocco si faceva rispettare... il fratellone mi strinse in un forte abbraccio, quello era il regalo più bello, non gli oggetti costosi privi di anima. Anche gli imperatori hanno un cuore, Rocco Capone detto Tyson era 'l'imperatore de Roma'. La testa calda era nostro fratellino Tonino... un giorno prese i gradi dell'organizzazione e divenne un capo branco, da quel giorno Tonino Capone divenne per tutti Tonino Uansciot (one-shot, un colpo solo). La pecora nera era invece nostra sorella Agnese... lei voleva lottare contro il destino segnato dal suo cognome, e l'unico modo per uscire da quella morsa era fuggire lontano. Sono Salvatore Capone, della famiglia dei Capone, ma pe' tutt quann so Salvo detto u'Svelt e per come la vedo io è meglio fottere la vita che farsi fottere dalla vita."